Perché non compaio fra i primi?
Fino a non molto tempo fa, esistevano grafici che realizzavano siti belli e programmatori che lavoravano dietro le quinte per dar loro la giusta “spinta” e farli comparire nei primi posti dei motori di ricerca.
Il lavoro di questi programmatori veniva chiamato in modo generico “posizionamento”. Abbiamo conosciuto in questi anni clienti scottati da società che proponevano posizionamenti “barbari” al costo di decine di migliaia di euro all’anno, promettendo risultati su parole chiave “assurde” che illudevano il cliente di aver speso bene i propri soldi.
Oggi lo scenario è cambiato molto: un sito che ha la “potenza” per salire in vetta agli elenchi deve necessariamente partire con due requisiti fondamentali:
– mappa di contenuti testuali e grafici ricchi di “risposte” e visivamente accattivanti (lavoro dell’agenzia di grafica e comunicazione);
– componente tecnica che colleghi le “risposte” ai motori (lavoro del programmatore in chiave SEO – Search Engine Optimization).
Solo in questo modo GOOGLE potrà “pescare” fra i contenuti dei siti e “premiare” quelli costruiti meglio rendendoli primi nella classifica (in gergo tecnico: “pescare dall’organico”).
Noi diciamo sempre ai nostri clienti: “QUELLO CHE NON C’E’ NON PUO’ ESSERE TROVATO!”
Come possiamo pensare che GOOGLE ci premi se il nostro sito è povero di contenuti e di immagini?
Come potrà trovare parole che non sono presenti nel sito?
Come potrà il nostro sito essere la risposta giusta per GOOGLE se non possiede il linguaggio di programmazione corretto?
In realtà si capisce se un sito internet funziona se, dopo un breve periodo dalla messa on line (in genere 3-6 mesi), oltre a vedere movimentato un grafico di Analytics, arrivano delle richieste di contatto. E’ per questo motivo che Ricreativi non propone più ai propri clienti il solo lavoro dell’agenzia di comunicazione. Sarebbe come fornire un servizio a metà: è inutile realizzare un sito internet bello se nessuno lo troverà! Nessuno sarebbe così folle da spendere soldi in un vestito su misura per poi tenerselo per sé ben nascosto nell’armadio.
Di seguito riportiamo i dati delle Google Analytics del sito internet di un nostro cliente (che per rispetto della privacy manteniamo anonimo ma che si colloca nel settore dell’intrattenimento per i più piccoli) dove si può vedere una netta differenza di visibilità tra prima e dopo l’intervento di rifacimento completo.
1) Panoramica Traffico da giugno a settembre
2) Sorgenti di traffico da giugno a settembre
3) Traffico dai motori di ricerca da giungo asettembre (ricerca organico)
Si nota facilmente che i motori sono la prima fonte incontrastata di traffico e la qualità degli utenti che portano è altissima: 5 minuti di media sul sito, con più di 5 pagine viste….meglio del traffico diretto!
MORALE?
Spendere nel rifacimento di un sito internet non è un acquisto fine a sé stesso ma un’opportunità di crescita ed un investimento che (è certo) si ripagherà in breve tempo.