La cicala e la formica, un mito da sfatare

Scritto da Sara Govoni on 18 Aprile 2016. Postato in L'ora di ricreazione

Care formichine, pensate male se credete che la cicala perda tempo con il suo canto. Il suo è solo un lavoro diverso dal vostro: rendere omaggio all’estate inondandola di musica.
La bellezza non è da meno dell’utilità, se tutto nel mondo fosse solo utile ma non bello, che perdita ne avremmo!
Purtroppo, o per fortuna, le idee più belle si ottengono quando la testa è leggera, infatti, se per fare un terribile calcolo matematico serve concentrazione sul problema, per creare serve tanta distrazione: il cervello deve viaggiare libero e pensare alle cose più “inutili” per arrivare all’idea che nessuno aveva pensato.

Se vi siete mai trovati a seguire le lezioni sul Brainstorming, la tempesta di idee, avrete sicuramente sperimentato sulla vostra pelle quanto sia difficile per le nostre menti razionali e piene di stereotipi, staccarsi e dare spazio a pensieri che non siano logici.

Questo è il motivo per cui un’agenzia di pubblicità deve sempre “vendere cara l’idea”. Non tanto per la grafica carina, non tanto per il sito fatto bene, quanto per l’idea si distingue una buona agenzia rispetto ad un’altra.
Ora capite perché, più che creativi, qui ci si definisce Ricreativi.

Quando vedete un creativo che non fa assolutamente nulla, non disturbatelo per nessuna ragione al mondo: sta facendo il suo lavoro.